Bulletin n. 2/2015 | ||
September 2015 | ||
Francesco Campagna |
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La Corte europea dei Diritti dell’uomo fra inviolabilità dei principi di garanzia e conseguenti esigenze di riforma del sistema sanzionatorio | ||
in Nomos , 1/2015 , 2015 | ||
SOMMARIO: 1. I nuovi percorsi di adeguamento interno alle decisioni della Corte di Strasburgo in ambito processualpenalistico: la revisione del processo iniquo e la rimozione del giudicato illegittimo. – 2. L’accertamento di una determinata violazione dei diritti fondamentali da parte della Corte EDU come fonte di un possibile giudizio di legittimità costituzionale ex art.117 Cost. – 3. La fondamentale funzione politico-costituzionale svolta dalla Corte EDU nel contesto penalistico italiano ed europeo. – 4. La dichiarata illegittimità del doppio binario sanzionatorio come complessiva remise en cause del sistema afflittivo. – 5. Le due questioni attualmente sottoposte al vaglio della Corte Costituzionale. – 6. La spinta riformatrice proveniente dalla giurisprudenza europea e l’auspicabile razionalizzazione dell’ordinamento penalistico in ossequio ai principi del ne bis in idem processuale e sostanziale. | ||